Descrizione
A determinare il gusto complessivo del Tennessee whiskey è il mash, che comprende mais, segale e orzo maltato. I cereali non maltati (mais e segale) vengono cotti a vapore per circa 3 ore in ‘Cookers’. Ai cereali viene poi aggiunta l’acqua pura, ricca di minerali delle sorgenti, formando così una miscela fermentescibile chiamata ‘mash’. Prima di essere messo in botti per l’invecchiamento, il distillato viene sottoposto ad un processo di filtrazione attraverso carboni vegetali conosciuto come ‘charcoal mellowing’, allo scopo di ottenere un prodotto con caratteristiche di morbidezza e rotondità. L’intero processo dura dieci giorni, durante i quali whisky assorbe l’essenza del carbone vegetale, raffina l’acquavite e gli dona un sapore e un aroma caratteristici. Il carbone d’acero è uno degli elementi fondamentali in quanto ricco di calcio. Grazie a tale proprietà ammorbidisce l’asprezza dell’alcolico, tipica dei distillati appena prodotti, ottenendo un prodotto meno ruvido e più pulito. L’invecchiamento avviene in botti nuove di quercia bianca americana tostata all’interno, che donano al distillato qualità uniche di aroma, profumo e gusto.