Molti di voi sanno che per i cattolici la Pasqua ricorda la resurrezione di Gesu’.
La data è associata ai cicli lunari, cade la domenica successiva al primo plenilunio della stagione primaverile.
Molti di voi però non sanno che essa ha dei legami con la la Pasqua Ebraica. La parola Pasqua deriva da Pesach (pascha, in aramaico), significa “passare oltre”, e deriva dal racconto della decima piaga, nella quale il Signore comandò agli ebrei di segnare con il sangue dell’agnello le porte delle case di Israele permettendogli di andare oltre ( “passò oltre” ), colpendo così solo le case degli egizi ed in particolar modo i primogeniti maschi degli egizi, compreso il figlio del faraone . La Pesach indica quindi la liberazione di Israele dalla schiavitù sotto gli egizi e l’inizio di una nuova libertà con Dio verso la terra promessa. Con l’avvento del cristianesimo la Pasqua ha acquisito un nuovo significato, indicando il passaggio da morte a vita per Gesù Cristo e il passaggio a vita nuova per i cristiani, liberati dal peccato con il sacrificio sulla croce e chiamati a risorgere con Gesù. Perciò, la Pasqua cristiana è detta Pasqua di resurrezione, mentre quella ebraica è Pasqua di liberazione dalla schiavitù d’Egitto.
Ma perchè si regalano uova? Quest’abitudine è nata con il tempo. All’inizio si regalavano uova vere, con il guscio colorato, col significato di rinascita e che la vita ricomincia. Mentre la colomba appare in molti luoghi di culto cattolico e tutti simboleggiano il Cristo salvatore portatore di pace. Quindi regalare una colomba significa inviare un messaggio di pace.
Noi di vinifico vi suggeriamo una colomba artigianale classica alle mandorle dal gusto speciale da regalare alle persone care.