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Olio Extra Vergine d’oliva

La storia dell’olio extra vergine ha antichissime origini. 4000 anni prima di Cristo l’olio gia’ era conosciuto in Armenia e nella Palestina. Veniva utilizzato in modi molto diversi : come medicinale, come unguento della pelle e addirittura per tenere accese le lampade come l’olio lampante ( l’ultima parte di spremitura dell’olio).

Furono i greci a diffondere la coltivazione dell’ulivo nella fascia Mediterranea, ma i Romani hanno avuto il merito di diffonderlo in tutto il loro Impero. Furono loro che divisero in categorie le qualità dell’olio in base ai livelli di spremitura. Dall’olio extra vergine fino appunto all’olio lampante. Purtroppo con la caduta dell’impero romano anche l’olio d’oliva cadde in disgrazia, e solo verso la fine del medio evo si ricomincio’ a coltivarla e riportala in auge.

Perchè l’olio extra vergine è ritenuto oggi un prodotto così importante? Di sicuro non solo per le sue qualità olfattive o di quelle riguardanti il suo gusto, ma anche per l’apporto salutare che da al nostro corpo. La sua ricchezza in polifenoli e acido oleico, rendono questo prodotto un potente anti ossidante. Numerosi studi lo dimostrano. Un suo uso quotidiano moderato (ricordiamoci anche che ha moltissime calorie), aiuta il nostro intestino a lavorare meglio, a proteggerlo e a liberarci dai radicali liberi, a regolare i livelli di colesterolo((riduce il livello di colesterolo LDL, “cattivo”, rispetto al livello del colesterolo HDL, “buono”), a prevenire le lesoni arteriose, l’ictus e le trombosi.

Pensate che l’olio extra vergine viene usato come condimento per lo svezzamento dei bambini.

olio extra vergine d’oliva ART / IST

l’extravergine è l’unico olio ad essere prodotto solamente spremendo le olive, senza l’aiuto di solventi chimici o altri interventi industriali, come accade invece per altri oli o grassi vegetali. Resiste benissimo alle alte temperature. Il suo punto fumo può raggiungere i 210 gradi. Tutti gli altri oli per arrivare a queste temperature devono essere modificati e a volte sofisticati. Ad esempio l’olio di girasole senza modifiche ha il suo punto fumo a 135 gradi, dopo la lavorazione va sopra i 200. L’olio tanto declamato nei paesi anglosassoni e nord europei, conosciuto come rapeseed oil o canola oil, non e’ altro che olio prodotto da fiori di rapa (da noi chiamato olio di colza). Essendo purtroppo ricca di acido erucico, che pare sia responsabile di problemi cardi vascolari, e’ stato modificato geneticamente dai canadesi, portando la presenza di questo acido dal 50% al 5%, che loro ritengono accettabile. Beati loro. L’olio extra vergine non ha mai dovuto modificare il suo dna. E’ come la natura ce lo ha regalato. In pratica l’olio extra vergine d”oliva, tra tutti gli olii, è quello più puro e sicuro. Se ne consiglia quindi il suo uso a qualsiasi età.

2 pensieri su “Olio Extra Vergine d’oliva

  1. Accidenti, l’olio che mi avete mandato da tutto un altro sapore all’insalata. Abituata a quelli del super mercato. Si sente proprio la differenza. Ero molto scettica. Mi devo ricredere. Grazie della scoperta.

    1. grazie per la mail. Speriamo che non solo l ‘insalata, ma anche la carne e perche’ no il pesce possano farla ancora di piu’ cambiare idea.

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